TailWind CSS vs Bootstrap

TailWind CSS vs Bootstrap


TailWind CSS e Bootstrap sono due framework CSS, detti anche front-end framework, quindi utilizzati per costruire l’interfaccia grafica delle pagine web.

Bootstrap

La prima apparizione di Bootstrap risale al 2011. È stato creato e  implementato da un gruppo di sviluppatori di Twitter, con l’obiettivo di unificare le varie librerie.
In poco tempo si è convertito in uno dei framerwork più utilizzati.

Tailwind CSS

Il suo principale sviluppatore, Adam Watham, lo definisce come un framework che fornisce tutti i building blocks per fare design senza dover mai abbandonare il codice HTML. La prima versione ufficialmente stabile di TailWind CSS, la 1.0, è stata rilasciata verso la metà del 2019.

TailWind CSS vs Bootstrap

Per poter utilizzare tutti i componenti e le funzionalità di Bootstrap si devono caricare 4 librerie: jQuery, Popper.js, Bootstrap JS e la libreria CSS de Bootstrap.
TailWind CSS, invece, richiede il caricamento di una sola libreria CSS.
Bootstrap include molti più componenti e funzioni rispetto Tailwind CSS.  Però se nel progetto non sono previsti l’uso di componenti come i Modal o Accordion, sicuramente Tailwind CSS può essere l’opzione migliore.

Conclusioni

In conclusione la scelta di usare uno o l’altro framework per la creazione dell’interfaccia grafica dipende dal tipo di progetto e dalle funzionalità, componenti che devono essere usati.